(Giubilei Regnani, 2019)
Alberto Fezzi torna sui temi de “Il principe del foro non esiste”, ma stavolta rivolge la sua attenzione al cittadino comune, non giurista, per illustrare una verità tanto semplice quanto rivoluzionaria, in un’epoca di accentuata tensione sociale: litigare non serve a niente.
Partendo dall'analisi di fattispecie tipicamente giuridiche (matrimonio, condominio, contratti, ecc.), ma giocoforza ampliando l'analisi ad aspetti più generalmente sociologici e psicologici, l’autore spiega in modo pratico, senza mai rinunciare all’ironia, come sia possibile evitare le controversie e come le stesse siano, in fondo, quasi sempre del tutto inutili o addirittura controproducenti. E finisce così per offrirci un manuale di sopravvivenza quotidiana, per disinnescare la rabbia e allontanare le nevrosi.
Il libro è stato selezionato nella Sezione Saggistica del Premio Città di Como.
Il nuovo libro di Alberto Fezzi è un manuale, dalle grandi verità e dall'ironia precisa. Una sorta di prontuario per modulare le liti e tenersi lontani dai tribunali.
Pantheon Magazine
Nasce da un solida esperienza professionale, e di acuto osservatore del genere umano, l'ultimo esercizio letterario di Alberto Fezzi. Un vero e proprio manualetto di sopravvivenza al tempo della rabbia, fruibile anche, e soprattutto, dai non addetti ai lavori. Una penna fluida, intrisa di ironia e saggezza popolare e colta, passa in rassegna i più comuni istituti giuridici sgranando tutte le più buone ragioni per astenersi dalle controversie.
L'Arena
Un manuale di consigli da avvocati che, attraverso l'umorismo e l'ironia, fa riflettere.
Aiaf-Veneto.it
Alberto Fezzi ha raccontato con composta ironia la Verona dei locali notturni, le relazioni, e ancora la propria professione. Nel suo ultimo libro ci spiega che non vale la pena immolarsi per alcuna causa, tanto meno quelle che finiscono in tribunale.
TGVerona.it
Un manuale di sopravvivenza per affrontare i problemi quotidiani col diritto, in modo leggero e ironico.
Cultora.it